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Attualità venerdì 06 marzo 2020 ore 16:16

Iniziative in sala Tirreno con massimo 70 persone

L'amministrazione comunale ha fatto una panoramica sulle proprie strutture, invitando i cittadini ad un comportamento responsabile



FOLLONICA — Il Commissario prefettizio Alessandro Tortorella, coordinatore dell’Unità di crisi Covid-19 da giorni attiva in municipio, ha riprogrammato le attività e i servizi in linea con le disposizioni governative relative alle misure di contrasto e contenimento del diffondersi del coronavirus.

Nel dettaglio, sono da ritenersi sospese o rinviate, almeno fino al 5 aprile 2020, tutte le manifestazioni e gli eventi che erano previsti Teatro Fonderia Leopolda, ai Musei Civici (Magma e Pinacoteca) e alla Biblioteca della Ghisa. Interrotte, almeno fino al 15 marzo, anche le lezioni dell’Università dell’Età Libera.

Biblioteca e Musei sono aperti al pubblico per l’attività ordinaria, cioè visite, consultazione, studio, prestito ecc, con l’accorgimento di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro fra le persone.

Le iniziative private sono consentite, anche quelle patrocinate dal Comune e per le quali sono già state concesse sale comunali, ma con capienza limitata, per assicurare la distanza interpersonale di almeno un metro. In particolare, la capienza della Sala Tirreno passa da 170 a 70 persone, quella della Sala Ex Casello idraulico è ridotta da 70 a 30 persone.

Sono previste ulteriori rimodulazioni di affollamento per l’accesso al Palazzo comunale (atrio ed uffici).

“ Ricordo e suggerisco di adottare comportamenti di responsabile cautela individuale – ha commentato il Commissario Tortorella - senza eccedere in atteggiamenti estremi, confidando nella comprovata responsabilità dei follonichesi. Pur consapevole dei disagi organizzativi e delle difficoltà economiche che la rimodulazione di attività ordinarie e programmate comporta, soprattutto per il settore privato, ci tengo a ringraziare i numerosi soggetti che, dimostrando sensibile senso civico e responsabilità individuale, hanno già attivato misure adeguate per affrontare una fase transitoria di difficoltà sanitaria, sospendendo eventi o adeguando le proprie attività alle disposizioni governative".

"L’auspicio - ha aggiunto - è che titolari di aziende, negozi, locali, attività ricreative, associazioni di aggregazione culturale, sportiva o del volontariato sociale, proseguano responsabilmente in tal senso, con la corretta applicazione delle disposizioni adottate a tutela, sotto il profilo sanitario, della collettività e del singolo cittadino”.


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