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Imprese & Professioni domenica 02 agosto 2020 ore 13:30
Il boom del digitale e come può aiutare la ripresa in Toscana
Si parla in riferimento all’Italia di vero e proprio boom del digitale
TOSCANA — Le nuove tecnologie offrono davvero tante opportunità e, grazie all’accesso ad internet sempre più diffuso, le comunicazioni assumono aspetti molto differenti rispetto al passato. Possiamo dire che il mondo è sempre più digitale, visto che sta seguendo un modello di sviluppo molto particolare, in grado di esprimere diverse potenzialità. Ma non è soltanto una constatazione di fatto, visto che analizzare come questo modello di sviluppo digitale sia ormai radicato nella nostra società ci permette di comprendere come anche la digitalizzazione possa essere importante per la ripresa economica del nostro Paese. Questione ancora più evidente in seguito alla pandemia con cui anche l’Italia sta facendo i conti.
La digitalizzazione in Toscana
Anche in Toscana si stanno vedendo gli effetti della digitalizzazione. Basti pensare a degli esempi specifici, in riferimento proprio a questa regione italiana. Come esempi possiamo riportare la realizzazione del sistema informativo unico regionale per la gestione dell’emergenza coronavirus.
Si tratta di un sistema integrato che permette di gestire le prestazioni anche nell’ambito della telemedicina. Questo sistema digitale in Toscana permette l’analisi e la raccolta di diversi dati, per stabilire con più precisione la diffusione del contagio.
Fra gli altri esempi possiamo citare anche quelli riferiti ai casino jackpot, visto che il gioco online ormai è diventato un punto di riferimento per i nostri connazionali. Spinti anche dal lockdown, in molti hanno sperimentato quanto possa essere divertente giocare online. Hanno scoperto anche l’importanza di giocare su siti seri autorizzati dall’AAMS.
Poi, sempre per quanto riguarda la Toscana, non possiamo dimenticare il processo di digitalizzazione che riguarda la Camera di Commercio di Firenze. Proprio questa istituzione ha emanato un bando che si chiama Ripartiamo in Digitale.
Le imprese possono richiedere dei fondi da destinare all’acquisto di strumenti e a portare avanti percorsi di formazione che riguardano proprio la digitalizzazione delle attività imprenditoriali. Per esempio fra gli aspetti più importanti possiamo ricordare lo smart working e la sicurezza su internet.
Perché il digitale aiuta la ripresa economica
Il processo di digitalizzazione, come abbiamo specificato inizialmente, può essere importante per aiutare la ripresa economica del nostro Paese. Infatti connessi allo sviluppo di internet e delle nuove tecnologie ci sono molti aspetti da considerare.
Le aziende possono sicuramente ricavare beneficio in termini di gestione delle attività più facilitate e più rapide. Quindi possiamo dire che lo sviluppo digitale porta anche ad un vantaggio nella produzione, nel fornire prodotti e servizi sempre più necessari.
Tutto ciò non può non avere delle conseguenze in termini di rilancio dei consumi. E si sa che proprio il rilancio dei consumi è fondamentale in questo periodo in cui l’Italia sta affrontando il problema dell’emergenza coronavirus.
Gli ultimi dati sui consumi sono preoccupanti, perché anche l’Istat ha messo in evidenza che si ha la perdita di molti posti di lavoro. Inoltre sono diminuiti di molto le vendite al dettaglio, perché gli italiani, preoccupati per l’emergenza coronavirus, hanno sicuramente rallentato le loro spese.
Ma il processo di digitalizzazione porta in sé dei cambiamenti rilevanti, anche nello stimolare la fiducia da parte dei consumatori.
Da ciò si evince come puntare su e-commerce, connettività a banda larga e attività imprenditoriale all’insegna del digitale possa essere una risorsa molto importante da sviluppare non soltanto in vista di obiettivi a lungo termine per il futuro, ma da tenere in considerazione anche per l’immediato presente.
È possibile infatti puntare sui processi digitali sempre di più, per garantire anche in Italia un modello di sviluppo economico che possa riaprire le strade dopo lo stop forzato a cui molte attività economiche sono state costrette per la gestione migliore a livello pubblico dell’emergenza sanitaria. Si tratta soltanto di incentivare la digitalizzazione.
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