Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:50 METEO:GROSSETO14°20°  QuiNews.net
Qui News maremma, Cronaca, Sport, Notizie Locali maremma
martedì 07 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Corfù: donna colpita da una grossa brocca lanciata dalla finestra del municipio

Attualità lunedì 10 novembre 2014 ore 14:20

Dalla Regione i primi soldi agli alluvionati

Servizio di Francesco Sangermano

La giunta ha stanziato 5 milioni: le famiglie con Isee inferiore a 36mila euro potranno averne 5000 per i beni perduti e la riparazione dei danni



FIRENZE — E' un primo aiuto vero e concreto. I primi soldi su cui, effettivamente, diverse famiglie alluvionate (tra quelle di Carrara e quelle di Albinia e in Maremma) potranno contare per riacquistare qualcosa di quello che hanno perduto.

La giunta regionale ha infatti approvato questa mattina lo stanziamento di 5 milioni di euro finalizzati a dare un contributo a chi ha subito danni dalle recenti alluvioni della Maremma o di Carrara. 

Il requisito per potervi accedere sarà un reddito Isee inferiore ai 36mila euro ("Una soglia che riguarda l'80-85% delle famiglie toscane" ha assicurato il presidente della Regione Enrico Rossi) e il contributo massimo erogabile sarà pari a 5mila euro a famiglia da poter utilizzare per ricomprare qualsiasi cosa (dalla cucina all'auto, da strumenti di lavoro a mobilio per la casa) sia stato danneggiato dall'acqua.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Dichiarazione di Enrico Rossi
Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I finanzieri hanno sorpreso lavoratori senza regolare assunzione nel corso di due ispezioni. L'attività della struttura ricettiva è stata sospesa
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità